
DA DOVE NASCE REPTALKS
“Nel Bel Paese in molti si riempiono la bocca della parola “reputazione” ma spesso il risultato sono solo una valanga di attacchi, polemiche e rumors: senza contenuti o fatti oggettivi.
Basta urlare sui social, sui giornali o in un talkshow. Il dialogo costruttivo tra opinioni o idee diverse viene travolto da monologhi distruttivi che alimentano la gogna mediatica con la disinformazione e le fake news. L’obiettivo è far perdere la faccia all’avversario o ripulire sfacciatamente la propria.
Siamo partiti da questa preoccupante e dilagante situazione di crisi dell’informazione per condividere analisi, esperienze e casi concreti. Noi intendiamo contribuire – nel nostro piccolo – a fare chiarezza nella giungla mediatica con un linguaggio semplice e diretto e fornire spunti di riflessione e prospettive diverse di fronte ad un fatto che fa discutere.”
Lorenzo Brufani
Reputazione e autenticità
La reputazione è davvero autentica solo se rispetta quello che gli altri dicono di noi… quando non ci siamo. Si basa sulla condivisione e accettazione del diverso.
Oggi invece in molti usano la reputazione solo per “vendere” la propria visione a danno di altri o per screditare qualcuno. Benvenuti nel mondo del social washing e dello shitstorm. Ne parleremo.
Le nostre rubriche

Un caffè con un senior manager o un professionista che racconta in modo informale la sua esperienza professionale su strategie e progetti della sua azienda o attività.
Commenta in modo informale temi e trend di mercato, fornisce spunti di riflessione e suggerimenti.

Pillole che raccontano in modo irriverente casi di aziende o personaggi coinvolti in crisi reputazionali sui media.
Commenti e spunti di riflessione tra chi ci mette la faccia e chi invece la perde.