Un caso di doppiopesismo per la multinazionale Nestlé: alcuni campioni di latte per l’infanzia venduti in Asia, Africa e America Latina hanno più zucchero e miele dello stesso prodotto commercializzato in Occidente, in barba alle linee guida internazionali anti obesità. Non lo diciamo noi, naturalmente, ma l’organizzazione svizzera Public Eye. Davvero un peccato che non sia nemmeno la prima volta che Nestlé finisce in guai di questo tipo. Ci metterà la faccia stavolta?
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Indagine Public Eye: Nestlè aggiunge zucchero ad alimenti per bambini del Terzo Mondo?
Una nuova crisi, che coinvolge Nestlé e la sua poca attenzione ai paesi in via di sviluppo, esplode sui media internazionali mentre viene ignorata sui giornali italiani. Chissà se e quando l’azienda risponderà mettendoci la faccia…
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Armani Operations: perdere la faccia per fornitori “caporali”
Sembra una storia che viene dal Sud del mondo o dai primi scandali sulla globalizzazione: e invece questa è una storia di oggi, che accade qui in Lombardia. Una rete di fornitori produce gli accessori Armani sfruttando lavoratori irregolari. E Giorgio Armani non commenta.
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Parole in libertà: se il Papa e la premier sdoganano il linguaggio da bar
Negli stessi giorni, sia Papa Francesco che Giorgia Meloni si distinguono per l’uso senza freni di un linguaggio troppo colorito. Si tratta di due situazioni assai diverse: al Papa hanno “rubato” una parola infelice in un colloquio privato. Giorgia invece ha pianificato tutto.